Si trasmette il resoconto della riunione tenutasei in Regione il 28.11.2024 su notifiche e registri BIO, redatto dal Dott. Agr. Marcello Santucci e dal Perito Agrario Chiara Coarelli:

Cari colleghi, ieri 28/11/2024 in Regione si è tenuta la riunione sui seguenti tem1:

1. rettifiche delle notifiche 2024 
2. registri informatizzati del BIO.

 1) rettifiche delle notifiche BIO

Nel corso della riunione sono state esposte alcune criticità inerenti il disallineamento fra le domande CSR (misure SRA29.1 e SRA29.2) e le corrispondenti notifiche di variazione. Il sistema, infatti, confronta la domanda di contributo con l'ultima notifica presentata prima del 30/01/2024 (non tiene quindi conto delle notifiche rilasciate in data successiva al 30/01/2024) con tutti i già noti problemi di disallineamento rispetto al fascicolo grafico rilasciato successivamente.

Per questo la Regione ci comunica che verrà aperta la possibilità di compilare le rettifica della notifiche rilasciate prima del 30/01/2024 (quindi, si ribadisce, non si fa riferimento a quelle eventualmente rilasciate nel corso dell'anno) per tentare di risolvere i disallineamenti. La questione è ancora in fase di definizione  tuttavia la cosa certa, al momento, è che le situazioni dovranno essere risolte entro il 15/01/2025 (circolare agea coordinamento 86306 del 14/11/24, allegata). Agea o la regione forniranno gli elenchi delle aziende interessate. 

Nel corso della riunione sono emerse varie criticità sia sul piano tecnico informatico che procedurale riferite, ad esempio,  ai certificati già emessi dagli odc sulla base di notifiche successive, ecc. E' lecito quindi aspettarsi qualche evoluzione e chiarimento rispetto allo scenario che ci è stato prospettato.

 b) registri informatici BIO

A proposito dei registri BIO è stata ribadita la necessità di attuare il passaggio dal sistema attuale cartaceo all'informatico (GARI) nel corso del 2025. In questo senso, il 2025 è considerato un anno di "transizione" per consentire una travaso ordinato. Anche su questo punto sono state sollevate diverse perplessità inerenti, ad esempio, la disponibilità dei fascicoli aggiornati in tempi quasi sempre successivi alle date di visite ispettiva, la difficoltà di gestire nel GARI i registri di aziende bio sovraregionali ecc.

A tal proposito si è auspicata l'apertura di tavoli tecnici preventivi al fine di limitare i disagi alle aziende, ai tecnici e agli ODC.

La regione ha preso atto delle osservazioni emerse ma ha anche ribadito che il passaggio al sistema informatico è obbligatorio e non procrastinabile.

Ultima nota: ci è stato anticipato che a breve uscirà il nuovo bando SRA29 per il 2025