Si trasmette quanto inviato dal Dott. Antonelli della Regione:

il decreto del MASAF n. 649010/2022 concernente le disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 relative al sistema di autorizzazioni per gli impianti viticoli, ha tra l'altro stabilito che le Regioni comunicano al Ministero, entro il 30 gennaio di ogni anno, secondo la tabella riportata nell’allegato II al medesimo decreto:

a)     di non applicare alcun  criterio di priorità;

ovvero

b)     nel caso di applicazione dei criteri di priorità previsti dall'art. 8 del decreto, la ponderazione da attribuire ad ognuno dei criteri individuati associando un valore individuale compreso tra 0 e 1; la somma di tutti i valori individuali deve essere pari a 1;

c)      un limite massimo per domanda inferiore rispetto a quello stabilito dal decreto pari a 50 ettari;

Le domande ammissibili sono accettate nella loro totalità, qualora esse riguardino una superficie totale inferiore o uguale alla superficie messa a disposizione annualmente dal Ministero. Nel caso di non applicazione dei criteri di priorità, qualora le richieste ammissibili superino il plafond di ettari disponibile a livello regionale, le assegnazioni sono effettuate proporzionalmente alle superficie richieste ed ammissibili.

Alla luce di quanto sopra esposto si chiede alle organizzazioni in indirizzo di comunicare la propria posizione, via PEC a direzioneagricoltura.regione@postacert.umbria.it  o via mail al sottoscritto, entro e non oltre il  21 gennaio p.v., in merito alle seguenti scelte:

a) applicazione o meno per l'annualità 2025, dei criteri di priorità previsti dal decreto n. 649410/2022

b) proposte di eventuali criteri da applicare sulla base di quelli previsti dall'art. 8 del decreto;

c) limite massimo di ettari per domanda se inferiore al limite di 50 ettari stabilito dal decreto.

Si ricorda che negli anni scorsi la Regione Umbria ha stabilito di non applicare criteri di priorità nella concessione delle autorizzazioni per nuovo impianto, mentre il limite massimo per domanda è stato fissato in 25 ettari.

L'occasione è gradita per inviare cordiali saluti.

 Dott. Giuseppe Antonelli